Lo standard di codifica OGC KML e` un linguaggio XML concentrato sulla visualizzazione geografica, comprese annotazioni di mappe e immagini. La visualizzazione geografica comprende non solo la presentazione dei dati geografici sul globo, ma anche il controllo della navigazione dell’utente nel senso di dove andare e dove guardare. (http://www.opengeospatial.org/standards/KML)
Nel 2006, Google ha presentato KML (precedentemente Keyhole Markup Language) all’OGC affinche` lo valutasse come standard. KML e` stato la prima istanza di uno standard de-facto, essendo stato presentato a OGC per una procedura di standardizzazione e pertanto OGC ha modificato la procedura di approvazione degli standard per accogliere gli standard che sono stati sviluppati esternamente a OGC e successivamente presentati alla procedura OGC. Gli obiettivi di questo lavoro di standard erano quattro:
KML e` stato approvato come standard OGC nel 2008 perche` i Membri hanno creduto che avere KML come standard OGC avrebbe incoraggiato una piu` ampia implementazione e una maggiore interoperabilita` e la condivisione del contesto e contenuto dei browser della Terra.
KML e` complementare alla maggior parte delle specifiche OGC esistenti, compresi standard chiave quali GML (Geography Markup Language), WFS (Web Feature Service) e WMS (Web Map Service). Attualmente, KML (v2.1) usa alcuni elementi geometrici derivati da GML (versione 2.1.2). Tali elementi includono punto, linea-stringa, linea-anello e poligono.